WORK IN PROGRESS: ACCORDO DI LIBERO SCAMBIO

La Commissione Europea ha intavolato una consultazione pubblica riguardante l’accordo di libero scambio con la Colombia, il Perù e l’Ecuador

Recurrent banner - 1200 contacts

GLI ACCORDI COMMERCIALI SONO UTILI?

Gli accordi commerciali creano numerosi vantaggi sia per l’export che per l’import. Il commercio internazionale si traduce in una scelta più ampia per i consumatori, beni di qualità superiore e prezzi più abbordabili. Lo scambio worldwide contribuisce inoltre a rafforzare la competitività delle aziende e a promuovere lo sviluppo sostenibile. Per giunta, gli accordi svolgono un ruolo importante nella creazione di posti di lavoro, nella crescita delle imprese e negli investimenti (Commissione europea, 2021b).

La comunità andina e l’Unione Europea

La Comunità andina è stata fondata nel 1969, finalizzata all’integrazione interregionale. Attualmente comprende quattro paesi: Bolivia, Colombia, Ecuador e Perù (Servizio di azione esterna dell’Unione europea, 2016). Fino al 2012 gli stati della Comunità avevano beneficiato di un accesso preferenziale unilaterale al mercato dell’UE (Dongo, 2021). In questo articolo ci concentreremo sugli agreement tra l’Unione, la Colombia, il Perù e l’Ecuador. La Comunità Europea ha, infatti, un concordato globale con il Perù e la Colombia dal 2013 e con l’Ecuador dal 2017 (Commissione europea, 2021a).

 

NOVITÀ

La riforma della Banca mondiale del sistema preferenziale non avrebbe permesso alla Colombia, al Perù e all’Ecuador di mantenere il loro accesso preferenziale al mercato, così sono stati avviati i lavori per trovare un nuovo contratto – raggiunto nel 2010 dopo 9 cicli negoziali. Il patto tra l’UE e i tre paesi sudamericani è uno dei primi di libero scambio di nuova generazione, in quanto mira a facilitare l’accesso ai mercati delle regioni interessate promuovendo uno sviluppo sostenibile che possa aumentare la stabilità e la prevedibilità degli investimenti e dei contesti finanziari e commerciali (Dongo, 2021). A differenza delle intese tradizionali, il nuovo trattato non riguarda solo la liberalizzazione degli scambi di beni e servizi, ma anche di investimenti, appalti pubblici, concorrenza, diritti di proprietà intellettuale, commercio e sviluppo sostenibile (Dongo, 2021).

COMMERCIO E SOSTENIBILITÀ

La nuova strategia dell’UE si focalizza sui diritti dei lavoratori, della tutela dell’ambiente e della società civile. Essa mira a promuovere le norme che proteggono la manodopera, concentrandosi sull’eliminazione del lavoro forzato e di quello minorile e sullo sradicamento di fenomeni discriminatori. Inoltre, il suo scopo è quello di rafforzare il sostegno reciproco del mercato e dell’ambiente (Dongo, 2021). Il problema è che le violazioni di queste regole non comportano la sospensione dei benefici della parte responsabile, in quanto queste irregolarità sono esposte solo a una moderata procedura alternativa per trovare una soluzione al contenzioso (Dongo, 2021).

Comunità andina, i problemi

Le esportazioni colombiane d’olio di palma registrano un incremento – il 52% è importato dall’UE. Le piantagioni di olio di palma sono un hot topic, dal momento che gli indigeni e gli agricoltori locali sono costretti ad abbandonare i loro raccolti da chi lucra su questo prodotto. Il fenomeno, noto come land grabbing, riguarda sia la Colombia che il Perù e ha attirato l’attenzione degli osservatori internazionali (Dongo,2021). Per quanto riguarda le condizioni di lavoro, i diritti fondamentali sono spesso violati. In Colombia la violenza nel settore è tristemente comune, in Perù dilaga il lavoro minorile e in nero mentre in entrambi i paesi la libertà di associazione e la contrattazione collettiva sono quasi sconosciute (Dongo, 2021).

CONSIDERAZIONI CONCLUSIVE

L’accordo di libero scambio tra l’UE e la Colombia, il Perù, l’Ecuador dovrà prendere in considerazione il rispetto dell’ambiente e dei diritti umani fondamentali. Questi elementi, infatti, rappresentano una condizione imprescindibile e fondamentale per l’intesa. Il Parlamento europeo, con la sua risoluzione 22.10.20 sulla deforestazione e la biodiversità, ha incoraggiato la Commissione Europea a vietare l’importazione di prodotti e merci provenienti da industrie che non rispettano l’ambiente. In attesa di quest’atto di giustizia è richiesto che l’importazione di olio di palma dalla Colombia venga interrotta (Dongo, 2021).

BIBLIOGRAFIA

Dongo, D. (2021). Accordo di libero scambio tra UE e Colombia, Perù, Ecuador. Consultazione pubblica a Bruxelles. Retrieved March 8, 2021, from GIFT – Great Italian Food Trade website: https://www.greatitalianfoodtrade.it/mercati/accordo-di-libero-scambio-tra-ue-e-colombia-perù-ecuador-consultazione-pubblica-a-bruxelles

European Commission. (2021a). Andean Community. Retrieved March 8, 2021, from Countries and Regions website: https://ec.europa.eu/trade/policy/countries-and-regions/regions/andean-community/

European Commission. (2021b). Exporters’ Stories. Retrieved March 8, 2021, from In Focus: Exporters’ Stories website: https://ec.europa.eu/trade/trade-policy-and-you/in-focus/exporters-stories/#p=#filter-partners-Colombia&c=*#p=#filter-partners-Colombia&c=*

European Union External Action Service. (2016). Andean Community. Retrieved March 8, 2021, from https://eeas.europa.eu/diplomatic-network/andean-community/2049/andean-community_en