Specialty dal cuore sostenibile: Flores de Ilicínea

Alta qualità, pratiche sostenibili, profondo rispetto per la natura financo per le persone coinvolte nella filiera

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Con piacere vi presentiamo il nuovo specialty coffee delle amiche Lilian Trigolo e Márcia Amaral.
In Brasile, più precisamente nella regione meridionale di Minas Gerais chiamata Ilicínea, Lilian Trigolo e Márcia Amaral, nonostante i tempi difficili e impegnativi, hanno lanciato un nuovo brand di specialty coffeeFlores de Ilicínea Cafés Especiais”. Le due donne sono riuscite a reinventarsi anche con lo scopo di incoraggiare altre a seguirle per conquistare uno spazio nel mondo del caffè.
Ogni confezione racchiude un pezzetto della loro storia nata in due diverse piantagioni di alta quota: la “São José” di Lilian e la “São Judas Tadeu” di Márcia. La loro aggregazione è sorta con lo scopo di produrre un nuovo specialty coffee usando pratiche sostenibili e rispettose non solo della natura ma anche di tutti gli attori coinvolti. Questo senza rinunciare alla qualità di un prodotto unico per gli amanti del nero chicco.
Il nome Flores de Ilicínea è un tributo agli splendidi fiori della loro regione e alle coraggiose donne guerriere delle zone rurali che non hanno mai rinunciato ai propri sogni e che quotidianamente incarnano forza e determinazione.
Per garantire la massima qualità del Flores de Ilicínea Cafés Especiais il raccolto è rigorosamente manuale: le drupe secche o verdi vengono scartate per garantire l’alta gamma della nera tazzina.

Sono raccolti solo i frutti maturi: seguendo questo metodo, solitamente il risultato finale è apprezzabile davvero, caratterizzato dal terroir* e dalla tecnica impiegata.
Si preferisce il metodo a secco, naturale, che prevede l’asciugatura delle drupe mature intere.
Durante il trattamento, queste sono protette dalla pioggia, esposte al sole e al vento su una piattaforma sospesa. Vengono rigirate almeno 10 volte al giorno, affinché il calore si diffonda nel modo più uniforme possibile.
Durante il processo di essiccazione gioca un ruolo importante il tasso di umidità, che deve essere tra 11% e il 12% circa, a seconda delle varietà di caffè.

Le drupe sono poste all’interno di un essiccatoio statico a 35°C per tre giorni, in seguito sbucciate e lasciate riposare. Asciugati completamente i chicchi, vengono rimossi gli ultimi strati di buccia e ogni altra traccia del frutto.
Sono quindi puliti da residui di terra, legno, foglie e pietrisco attraverso una serie di crivelli di misure e forature diverse.
Successivamente, Liliana e Márcia selezionano a mano i migliori esemplari del 100% Arabica, con una produzione annua di 180 sacchi da 60kg.

Il risultato?

Un caffè al di sopra degli 84 punti nel Test di Analisi Sensoriale della SCA (Specialty Coffee Association), dalle note di dulce de leche e mela matura, che si traducono in un’incredibile dolcezza in tazza.
Frutto del lavoro svolto con amore e dedizione fin dalla raccolta, l’elisir d’Arabia approda direttamente a casa del consumatore.
L’assoluta trasparenza dei processi di produzione e lavorazione fa la differenza. Il peculiare operato delle due donne viene condiviso su Instagram (@floresdeilicineacafes), generando un contatto diretto con produttori, torrefattori e coffee shop. Questa vetrina illustra a 360° la qualità della loro opera, dei terreni coltivati e delle pratiche sostenibili.

*terroir = fattori ambientali che influenzano il fenotipo di una coltura, compresi i contesti ambientali unici, le pratiche agricole e l’habitat di crescita specifico di una coltura.